Dopo il sarrismo Max vuole l'Allegrismo nella Treccani

Se il nuovo termine adottato dalla “Treccani”, ovvero “sarrismo” sia sinonimo di calcio-spettacolo con precisa identificazione tecnico-tattica o di “applausi e uscite a testa alta” lo diranno i posteri ma aprendo questo portone diversi allenatori potrebbero ambire ad entrare nelle enciclopedie. Se Guardiolismo e Cholismo sono termini comunque adottati nel gergo anche popolare, alla Juve c'è un certo Conte Max cui non dispiacerebbe se si utilizzare il termine “allegrismo”. Proprio lui che in questi anni ha contrastato il “sarrismo” dello spettacolo, opponendo il cinismo vincente della sua Juventus. Quante volte ha dovuto replicare all'assenza di spettacolo nella sua squadra? Nei suoi anni juventini Allegri ha dovuto fronteggiare (e superare) scetticismo, ostilità e nemici in serie: dall'ombra di Conte, il più amato dai tifosi, all'accusa di non divertire e quando sulla sua strada è arrivato il Napoli spumeggiante di Sarri il duello si è fatto ancora più affilato ma andando a spulciare nel frasario del tecnico di Livorno si contano ancor prima del 2014 tantissime “difese d'ufficio” basate su un solo concetto: “non amo lo spettacolo fine a se stesso, conta vincere”. Alla Juve, poi, ancor di più. E via proseguendo “per lo spettacolo andate al circo”. E ancora: “Non capisco cosa vuol dire giocare bene. Se giocare bene vuol dire solo fase offensiva…Io ho sempre saputo che nel calcio ci sono due fasi. Quando hai la palla devi essere bravo ad attaccare quando non ce l’hai devi difendere. Per vincere i campionati devi avere una grande difesa e difendere come squadra perché nessuna squadra al mondo può difendere con sei giocatori lasciandone quattro in avanti. A volte non capisco cosa vuol dire giocare bene, diciamo che è un modo di dire”. A volte sorride, nel rispondere, a volte s'arrabbia e proprio non capisce. Ma come? Lui rovescia le partite con i cambi, inventa nuovi ruoli ai suoi campioni, valorizza tutta la rosa, vince 4 campionati di fila e 4 coppe Italia di fila, arriva due volte in finale di Champions e di che si parla? Del “sarrismo”? Forse la Treccani potrebbe andare a vedere più spesso la Juve perchè l'ora di inserire il termine “allegrismo” è arrivata. Con o senza sorriso sulle labbra, ma con tante vittorie e tanti trofei in bacheca.

Stefano Grandi