02/03/2021 19:12
I fatti hanno dato ragione ad Antonio D'Amore, direttore dell'Asl Napoli 2. Massacrata dalla stampa all'epoca di Juventus-Napoli, l'autorità sanitaria partenopea è ora presa addirittura a esempio da chi, come l'Asl di Torino, ha imposto ai granata di non partire per l'Olimpico e di disertare il match con la Lazio.
Intervenuto a Radio Punto Nuovo proprio per commentare la farsa dell'Olimpico, con la Lazio in attesa di un Toro che tutti sapevano bloccato in Piemonte, il direttore dell'Asl Napoli 2 ha ribadito: "Non possiamo anteporre la tutela di interessi che sono del mondo del calcio. Oggi la tutela della salute viene prima di tutto. Penso che all’epoca abbiamo fatto bene e le altre ASL ci stanno dando ragione. Per gli altri eravamo solo furbetti".