Di Maria si sbottona sui contatti con l'Inter. "Domani parlerò con Lautaro, anche se non mi va"

Siamo alla vigilia della seconda partita nella fase a gironi della Champions 2023-2024 per l'Inter, che domani dopo il pareggio con la Real Sociedad affronterà al Meazza il Benfica. Squadra dove milita Angel Di Maria, presente assieme al tecnico Roger Schmidt nella conferenza stampa pre-partita.

L'ex Juventus si aspetta "una gara molto difficile, contro una squadra forte. Il pubblico sarà un vantaggio per l'Inter, sarà complicata ma daremo il 100 per cento. Domani la partita sarà molto complicata, servirà tantissima qualità".

Sulla formazione con due ali d'attacco, con la presenza contestuale anche di Neres, l'argentino ha poi spiegato:

Non so chi giocherà e chi no, lo sa lui [il tecnico, ndr]. Con Joao Mario abbiamo giocato bene, sicuramente ci sono delle differenze con Neres ma, a prescindere da chi scenderà in campo siamo stati sempre offensivi. Chiaro che dobbiamo difendere tutti, altrimenti nel calcio moderno è difficile ottenere risultati. Abbiamo vinto, che era la cosa importante: poi decide il mister.

Poi Di Maria ha parlato dell'Inter, che lo scorso anno eliminò il Benfica ai quarti. "Ma quest'ultima ha avuto tante possibilità di passare", ha puntualizzato il campione del mondo 2022. E ha aggiunto:

Credo che l'Inter sia forte esattamente come l'anno scorso: sta segnando tanti gol, sta passando un momento positivo, è andata in finale nell'ultima Champions e ha iniziato la stagione come ha chiuso la scorsa stagione.

Tatticamente è molto forte, con questo 3-5-2 che interpreta da anni, dovremo fare una grande partita.

Di Maria ha poi svelato se avesse già scambiato qualche parola con il connazionale Lautaro:

Ho visto che sta attraversando un grande momento, ma non ho parlato con lui. Sicuramente parleremo domani prima della partita, anche se non mi piace molto parlare con i miei connazionali prima della partita.

Infine, l'argentino ha risposto laconicamente alla domanda se ci sia stato un contatto con l'Inter lo scorso anno:

No.