20/09/2022 13:20
Che fine ha fatto Eusebio Di Francesco? L'allenatore abruzzese è alla ricerca di una nuova panchina dopo i fallimenti delle ultime avventure. Pensare che, appena quattro anni fa, portava la Roma in semifinale di Champions, a un gol dalla clamorosa rimonta nel match di ritorno contro il Liverpool. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Di Francesco ha parlato anche del tumultuoso rapporto con Monchi:
"Sono generalizzazioni. Certo, il secondo anno il nostro rapporto è cambiato. Si era logorato qualcosa e io mi sono fatto un po’ da parte, invece dovevo andare a sbattere con le mie idee".
Lusinghiero il giudizio sui Friedkin:
"Ho gioito per la Conference e mi è piaciuto il mercato. È stato fatto con criterio. La Roma è costruita bene come identità tattica. Per me può togliersi soddisfazioni. Con l’Atalanta non meritava di perdere. La cosa più bella è l’entusiasmo che si è ricreato. L’Olimpico pieno spinge tanti. Anche nell’errore c’è un applauso in più. Prima se si perdeva era una tragedia, ora se ne parla con positività, che fa bene alla squadra. Ma prima c’era del malumore verso i vertici del club, per il poco legame che si era creato".
Quindi l'ammissione di un errore:
"Dopo la semifinale di Champions con la Roma, non avrei dovuto accettare il mercato successivo. All’interno l’ho detto, ma il mio carattere mi ha portato a non dirlo pubblicamente, In questo Mourinho è un grande. Ma mi creda, proverò a migliorare anche in questo".