Desailly: Champions col Milan nel '94 mi ha cambiato la vita

Una carriera lunga e importante quella di Marcel Desailly, l'ex centrocampista di Nantes, Marsiglia (2 anni), Milan (5) e Chelsea (6) che si è ritirato in Qatar en 2005 dopo aver vinto due 2 scudetti, due Champions, un Mundial (1998) e un Europeo (2000) ha voluto ricordare le 5 gare che gli hanno cambiaot la vita:

1. Debutto col Nantes (26 agosto 1986)

“Ero nelle giovanili del Nantes da quando avevo 13 anni, su 200 di noi solo in 3 passarono in prima squadra. Debuttai contro il Burdeos e vincemmo 3-0, per me fu un gran momento, una grande sensazione... wow”.

2. La Ligue1 col Marsiglia (29 maggio 1993)

“Il mercoledì avevamo vinto la Champions e il sabato affrontammo il Psg che era secondo dietro di noi. Segnarono prima loro ma finì 3-1 per noi, fu splendido”

3. La Champions vinta per 4-0 con gol al Barça (18 maggio 1994)

“Segnare nella finale di Champions contro il Barcellona fu una sorpresa, anche se noi del Milan già vincevamo 3-0. Loro avevano Romario, Hristo Stoichkov, Ronald Koeman... Fu straordinario ancor più che la Champions vinta col Marsiglia”.

4. La gara con l'Italia al Mondiale del '98 (3 luglio 1998)

“Giocare contro l'Italia in un Mondiale era speciale perchè tanti di noi giocavamo in Italia, temevamo di perdere, eravamo sotto pressione a pensare di uscire ai quarti. E' stata la gara più difficile della mia carriera, c'erano i miei compagni del Milan Maldini e Costacurta, poi Baggio Vieri, Di Livio... Vincemmo ai rigori”.

5. La finale Mondiale contro il Brasile (12 luglio 1998)

“Siamo rimasti per un mese in albergo lontano dalle famiglie con un solo obiettivo: vincere la coppa del Mondo. Nell'86 vedevo Maradona, il mio idolo, che alzava quella coppa e non avrei mai immaginato che sarebbe capitato anche a me. Ho fatto la stessa cosa che fecero Michael Jordan quando vinceva i suoi titoli e Maradona, ricordate la foto mentre bacia la coppa? Ho fatto anche io lo stesso”.

Stefano Grandi