Delusione Insigne, decisione storica dopo il flop in nazionale

Una sfilza di 4 in pagella, insieme a tanti giudizi sferzanti. Le pagelle sono state impietose con Lorenzo Insigne. Del resto, il capitano del Napoli, che ha le valigie già pronte per Toronto, a Palermo è apparso irriconoscibile, come del resto molti compagni di nazionale con cui aveva condiviso il trionfo agli Europei appena otto mesi prima. Lento, impacciato, per nulla pungente: un fantasma, col "tiraggir" tenuto ben nascosto. Chissà se, nel prossimo inutile match con la Turchia, Mancini gli concederà qualche minuto. Potrebbero essere gli ultimi in nazionale per Insigne. Già, perché a giugno con tutta probabilità l'attaccante di Frattamaggiore non dovrebbe far parte del gruppo che contenderà all'Argentina la Champions Cup e inizierà il percorso nella nuova edizione dell'Uefa Nations League. L'Italia darà inizio al nuovo ciclo, Insigne potrebbe raggiungere subito la sua nuova squadra impegnata nella MLS. Il Toronto scalpita, avrebbe voluto averlo a disposizione già a gennaio. Ecco perché quello di Palermo potrebbe essere stato il malinconico canto del cigno di Lorenzinho in nazionale.