Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 26 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Del Piero: Messi o Ronaldo? Come scegliere tra mamma e papà

23/10/2013 11:08

Del Piero: Messi o Ronaldo? Come scegliere tra mamma e papà |  Sport e Vai

“Se è meglio Messi o Ronaldo? E’ come scegliere tra mamma e papà: Messi è la fantasia, il talento puro che supera qualsiasi ostacolo, Cristiano è il genio abbinato alla forza fisica e alla concretezza”. In una lunga intervista al quotidiano spagnolo As Alessandro Del Piero parla di tutto, dai suoi ricordi legati al Real, cui segnò una storica doppietta in Champions al Bernabeu, ai suoi idoli da ragazzino ("giocavano tutti in Italia, erano Maradona,  Zico e Platini"). Proprio il Madrid è sempre stata una squadra che lo ha affascinato da piccolo: “Negli anni 80 ammiravo il Real di Butragueno, la sua astuzia per segnare. E seguivo sempre in tv quella squadra con Buyo, Chendo, Camacho, Sanchís, Míchel, Hugo Sánchez...Non potrò mai dimenticare la prima volta che ho giocato al Bernabeu con la Juve nel ’96, dopo aver visto quello stadio tante volte solo in televsione. Ammiravo molto anche Raul, credo che la sua carriera sia stata parallela alla mia”. Del Piero è rimasto tifoso accanito della Juve anche ora che gioca col Sydney: “Lo sono stato da piccolo, da giocatore, adesso che sto in Australia e lo sarà sempre. Non potrebbe essere diversamente dopo 20 anni assieme”. Indimenticabile la standing ovation che gli riservò il Bernabeu nel 2008 dopo una straordinaria doppietta: “Nella mia carriera ho ricevuto tante manifestazioni di affetto, in Italia come in Europa, ma in cima ai miei ricordi resteranno l’omaggio del pubblico juventino dopo la mia ultima partita a Torino e l’applauso dei madrileni dopo la doppietta al Real nel 2008. Per me vale come un trofeo a livello individuale: avere l’ovazione dei tifosi nel tempio del calcio non ha prezzo, la sportività della gente spagnola fu incredibile: sono stati capaci di applaudire un avversario che li stava facendo perdere, li ringrazio ancora. Il secondo gol colpa della barriera messa male da Casillas? La vedo diversamente, fu un colpo geniale. Un gol bello e decisivo. I gol belli che non ti fanno vincere servono a poco”. Dopo una battuta sul suo futuro (“se il Real mi ha mai cercato? No, ma il mio contratto col Sydney scade tra un anno…”) Del Piero commenta anche la cessione di Ozil: “All’inizio sono rimasto sorpreso, però penso che sia stato ceduto per poter arrivare a Bale. E’ stato un sacrificio. Ozil però mi incanta, è un grandissimo giocatore”. Il Real è allenato dall’ex tecnico della Juve, Ancelotti: “E’ stato determinante per la mia carriera in un momento difficile per il mio infortunio. Merita di vincere ma al di là del tecnico stimo tantissimo la persona. Sono sicuro che vincerà anche a Madrid, i risultati arriveranno, lasciatelo lavorare. Chi vince la Champions? Posso sperare in una finale Juve-Real?”.

Stefano Grandi

 


Tags: juventus real madrid ancelotti messi ronaldo del piero

Articoli Correlati