Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 27 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Decreto Crescita, Biasin contro lo stop: Un danno al calcio. Infuria la polemica

28/12/2023 20:33

Decreto Crescita, Biasin contro lo stop: Un danno al calcio. Infuria la polemica |  Sport e Vai

A dispetto da quanto circolava in questi giorni, pare che nel Milleproroghe esaminato dal Consiglio dei Ministri non ci sarà il rinnovo per qualche mese del Decreto Crescita, la cui applicazione nel mondo del calcio aveva signficato in questi anni delle notevoli agevolazioni fiscali per l'acquisto di giocatori dall'estero che rientravano in determinati paramentri. Cosa che ha consentito la possibilità di attrarre calciatori da fuori Italia, che con gli sconti fiscali erano più incoraggiati nel venire a giocare nel nostro campionato, che a sua volta poteva vantare un asset competitivo rispetto alle serie del resto d'Europa.

Ma con lo stop questo regime scadrà il primo gennaio 2024, con somma soddisfazione dell'Associazione Italiana Calciatori che aveva sottolineato il fatto che il Decreto Crescita ha comportato minor spazio per i calciatori italiani nelle rose. Ma secondo Fabrizio Biasin la mancata proroga produrrà invece danni per il nostro calcio. Su X il giornalista ha infatti twittato:

Un sacco di gente gode dell’abolizione del decreto crescita per i calciatori stranieri.

Questa reazione spiega benissimo un paio di cose:

1) La gente non percepisce il calcio italiano come una delle industrie più importanti del Paese, ma come un sistema di ricchi e viziati da punire.

2) La gran parte dei rappresentanti del nostro calcio, coloro che trattano queste faccende a nome di tutti e dovrebbero far comprendere l'importanza di certe decisioni, non sono presentabili.

Non tutti però sono d'accordo con questo punto di vista. Un follower scrive: "Fabrizio forse cosi le società la smetteranno di conprare ogni anno 3/4/5 pipponi clamorosi al posto di prenderne uno di italiano". Un altro utente svela: "È molto semplice da spiegare. Il Decreto Crescita era un aiuto che doveva essere usato per abbassare i costi. E' stato usato per prendere giocatori ancora più costosi per via dello sgravio fiscale. E' giusto toglierlo". E ancora: "Quello che vuoi, ma non direi proprio che il calcio professionistico sia una delle industrie più importanti del paese", "La gente non capisce perché uno straniero deve pagare meno tasse di un italiano.. Non fare finta di non capire. È una discriminazione". Ma c'è anche chi scrive: "Mi stupisce, ma hai perfettamente ragione".

 


Tags: Calciomercato fabrizio biasin Decreto crescita

Articoli Correlati