De Paola scomoda il paragone illustre per il Napoli di Spalletti

Dopo aver rimarcato come Di Maria nella Juve sia un gioiello isolato mentre il Napoli senza Osimhen sarebbe lo stesso il Napoli, Paolo De Paola nel suo editoriale per Sportitalia.com si sofferma proprio sugli azzurri e dice

Si scandalizzi pure chi rabbrividisce al pensiero di paragonare Spalletti a Sacchi. Il primo Sacchi. Quello che vinse scudetto, Champions, Intercontinentali (chiamiamola ancora così). Noi lo diciamo adesso, con uno scudetto ancora da agguantare e un’Europa da definire. Questo Napoli ci ricorda quel Milan per il suo calcio totale. E lo ricorda a maggior ragione perché chiunque subentri per sostituire un compagno non altera né il ritmo né la musica. Il Napoli è equilibrio, il Napoli è occupazione dello spazio, il Napoli è larghezza e profondità. Il Napoli non è mai stato così bello come in quest’epoca.

Armonia senza soluzione di continuità. Gestione dello spazio e del tempo. E dentro tutto diventa sontuoso. Osimhen, Kvaratskhelia, Lobotka, Lozano. Trovatene uno, dico uno soltanto, che non stia bene al suo posto. Più li guardi e più hai voglia di vederli. Il miglior spot per il calcio in questo momento.  Questo Napoli sta dominando ovunque con le sue idee alternative. Si può fare spettacolo e vincere anche senza un fatturato da sceicchi.