De Laurentiis: Terrei Sarri 10 anni, a gennaio arriva Inglese. Su Reina e Ghoulam...

Dai lunghi silenzi, intervallati magari da gioiosi Tweet, ai fiumi di parole. Aurelio De Laurentiis torna in Italia, convoca i giornalisti e racconta il suo pensiero, quello da presidente di una squadra prima in classifica dopo 7 giornate. I quotidiani in edicola sono pieni delle riflessioni del numero uno del Napoli. Tanti gli spunti interessanti: Sarri, Ghoulam, Reina, lo scudetto...

DE LAURENTIIS AL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO - La Juventus secondo De Laurentiis "è sempre la squadra più forte, ma dopo sei scudetti consecutivi può essere legittimo oggi avere un po’ di preoccupazione. E probabilmente di nervosismo. Lo sarei anche io al loro posto. Non hanno più giocatori alla Pirlo o alla Del Piero. Io non avrei mai venduto Pogba. Poi quest’anno hanno dato anche Bonucci, che per loro era fondamentale. Noi l'anno scorso abbiamo perso lo scudetto perchè siamo partiti con l’handicap dell’infortunio di Milik. Abbiamo impiegato un po’ di tempo per individuare in Mertens il sostituto perfetto. Nuovo infortunio? Ora è diverso. Intanto, credo che possa rientrare a gennaio, ma se così non fosse abbiamo preso Inglese che, in caso di necessità, può raggiungerci a inizio anno". Quindi su Sarri: "Maurizio è stata una mia scelta e oggi la rifarei mille volte. Sono innamorato di lui. Con noi potrà divertirsi ancora molto. Lo terrei qui altri dieci anni, ma se dovesse decidere di andar via me ne farò una ragione. Ne troveremo un altro come lui". E su Reina: "Il suo agente mi spiazzò chiedendomi un rinnovo di tre anni. Sarebbe stato un lusso per una società con il nostro fatturato. Preferisco valutarlo anno per anno e chissà che poi le cose non possano cambiare. Avevamo contattato Szczesny, ma lui non voleva fare il secondo. Come Neto".

DE LAURENTIIS AL CORRIERE DELLO SPORT - Il patron del Napoli giura che "non sono sorpreso ma neanche esaltato dal primato: so bene che i conti si fanno alla fine e che certe posizioni assumono un valore assai significativo a marzo. Io di Sarri ero innamorato prima e lo sono ancor di più oggi. Ha un gran dono: non è un rompiscatole e con lui si può parlare di tutto. Spero che resti con noi almeno dieci anni, altrimenti ce ne faremo una ragione e ne dovremmo trovare un altro. La clausola non mi preoccupa e se la salute mi assiste vedremo dei gloriosi anni azzurri".

DELLA LAURENTIIS ALLA GAZZETTA - Sulle pagine della Rosea invece De Laurentiis si sofferma sulla questione Ghoulam: "Lo terrei per tutta la vita, però se vuole la clausola l’importo dovrò deciderlo io. Se dovesse pretendere una cifra spropositata, nel senso di troppo bassa, allora vuol dire che vorrà prendermi in giro. A quel punto, arrivederci e grazie".