De Laurentiis ha il piano-B: Se Giuntoli va alla Juve c'è già l'erede

Non deve preoccuparsi solo di blindare Oismhen (l'idea è un prolungamento con aumento di stipendio e bonus per lasciarlo almeno un altro anno in azzurro) e Kim che ha una clausola rescissoria da soli 50 milioni ed è seguito da tante big d'Europa il Napoli. Il rischio è che possano andar via anche coloro che questa squadra dei record l'hanno costruita. Per Spalletti De Laurentiis ha un'opzione per il rinnovo di un altro anno ma se il tecnico decidesse di andar via da vincente (lo cercano Chelsea e Tottenham) sarebbe difficile trattenerlo. Poi c'è il ds Giuntoli, l'artefice di un mercato da Oscar. Non è un mistero che la Juventus lo stia corteggiando da mesi. Giuntoli ha un contratto da un milione e quattrocentomila euro che scadrà soltanto nel 2024 ma il club bianconero è in forte pressing.

Adl farà di tutto per trattenerlo ma è pronto il piano-B, come rivela il Corriere dello sport che indica il potenziale sostituto di Giuntoli e scrive

A De Laurentiis è piaciuto tanto l’Empoli, lo ha ammirato talmente che ci è andato ripetutamente a spendere negli anni, ci ha preso Tonelli e Valdifiori, poi Di Lorenzo che è diventato un simbolo dello scudetto, e Spalletti e Sarri là sono cresciuti, vorrà pur dire qualcosa: è terra fertile, in cui germoglia il calcio e c’è un humus nel quale s’è formato Pietro Accardi, quarant’anni, ex difensore che poi ha scelto da grande di diventare dirigente, diesse di una fabbrica di campioncini da esportare ovunque, Napoli compreso. Ha fiuto, lo sguardo lungo e una stanza che l’aspetterebbe, se la Juve la libera.