28/09/2021 11:41
Suning è nei guai. Lo ha annunciato il Sole 24 Ore e le notizie provenienti dalla Cina hanno trovato conferme nelle ultime ore. Alcuni creditori guidati da China Construction Bank hanno chiesto il sequestro conservativo dei beni della famiglia Zhang, il cui impero è in via di sgretolamento. E se tra i beni da sequestrare finisse pure l'Inter, come andrebbe a finire? La gestione del club sarebbe affidata a un curatore fallimentare di Nanchino? Gli utili divisi tra migliaia e migliaia di creditori asiatici? Uno scenario da incubo, che il Corriere dello Sport - tuttavia - pensa di poter escludere.
Scrive il quotidiano sportivo romano:
"Il finanziamento che Zhang ha ottenuto da Oaktree, garantito dal pegno sulle azioni dell’Inter, dovrebbe scongiurare questa ipotesi: se il pegno è stato registrato, il fondo americano ha prelazione su qualsiasi pretesa di terzi. Non dovrebbero esistere dubbi in proposito, essendo impensabile che un investitore così sofisticato non abbia tutelato la sua posizione. Tanto più che l’Inter ha cooptato due nuovi amministratori nel CdA e modificato lo statuto, introducendo clausole che rendono meglio azionabile il pegno".
In ogni caso la strada sembra tracciata:
"In queste condizioni la cessione pare inevitabile, posto che arrivi un compratore".