Cr7: Grazie tifosi Juve, mai avuto questo omaggio in carriera

Dopo lo spettacolare gol di Cristiano Ronaldo in sforbiciata contro la Juventus, c'è stato un lungo secondo di silenzio a Torino, seguito da uno spontaneo scroscio di applausi dei tifosi di casa: davanti a prodezze come queste, non si può che applaudire. "È stato un momento incredibile - ha commentato Ronaldo a UEFA.com dopo la vittoria per 3-0 nell'andata dei quarti di UEFA Champions League -. Devo dire grazie a tutti i tifosi della Juventus. Quello che hanno fatto è sbalorditivo e non mi era mai capitato in carriera".

"È stato un gran gol, fantastico - ha dichiarato -. Non mi aspettavo di segnare così, ma parliamo della partita. È stata una gara straordinaria. Abbiamo segnato tre gol contro la Juve, una grande squadra. Abbiamo giocato bene, ho aiutato i miei compagni e ho segnato due volte. È stata una bella serata".

Se il secondo gol di Ronaldo è stato sensazionale, il primo – al terzo minuto – è stato forse più importante e gli ha permesso di diventare il primo giocatore a segnare in 10 partite consecutive di  Champions League: la sequenza è iniziata 10 mesi fa proprio nella vittoria in finale contro la Juventus a Cardiff. "Ovviamente sono orgoglioso - ha commentato Ronaldo -. Non lo sapevo finché non me lo avete detto. Mi piace battere i record". L'attaccante, 33 anni, ha segnato 24 gol nelle ultime 14 gare di UEFA Champions League, consolidando ulteriormente lo speciale rapporto tra la sua squadra e il torneo. "È la nostra competizione - ha aggiunto -. A me e ai miei compagni piace molto giocare in Champions League. È stato un ottimo risultato e giochiamo il ritorno in casa; sappiamo che la Juve è una grande squadra e dobbiamo fare attenzione, ma siamo molto contenti". "Mi è piaciuta la nostra solidità - ha aggiunto -. Non abbiamo subito gol. La Juve ha pressato molto, soprattutto nel primo tempo, ma abbiamo difeso bene: sia il portiere che i difensori hanno fatto un lavoro fantastico. Nella ripresa abbiamo creato qualche occasione e abbiamo segnato. Il calcio è così, se non segni non vinci".

Se dovesse continuare a segnare così, raggiungere la terza finale consecutiva di UEFA Champions League sarà poco più che una formalità, anche se Ronaldo non ha fretta. "Un passo alla volta - ha avvisato -. Ora dobbiamo pensare al ritorno. Nel calcio tutto è possibile, quindi pensiamo alla seconda partita e vediamo cosa succede". Ovviamente ha ragione, perché è troppo presto per parlare di Kiev, ma per quanto riguarda il gol più bello della stagione, un vincitore c'è già.