Coppa Italia, Inter-Juventus: le pagelle dei bianconeri

La Juve cade a San Siro contro l'Inter e, per la prima volta della sua storia, si vede costretta a salutare la Coppa Italia una volta raggiunte le semifinali. Autrice di una prova sottotono a avara di spunti interessanti, la formazione bianconera esce praticamente senza alibi da una serata da dimenticare sotto ogni punto di vista.

Coppa Italia, Inter-Juventus: le pagelle dei bianconeri

• Perin 7: Il gol non passa dai suoi guantoni. Altra prova maiuscola per un secondo di lusso che farebbe gola a molte big in Italia e in Europa. Tiene a galla i suoi
• Bremer 4,5: Sbaglia praticamente tutto quello che c'è da sbagliare. Sul gol ha le sue colpe. Sul 2-0 di Dzeko, l'offside del bosniaco lo salva da una figuraccia
• Bonucci 5: Gettato nella mischia un po' a sorpresa, conferma la stagione da dimenticare.
• Alex Sandro 5,5: Prova a spingere, ma non è serata e sbatte puntualmente contro le barricate nerazzurre
• De Sciglio 5,5: Altra prestazione troppo timida e senza personalità per l'esterno schiarato in sostituzione di Cuadrado
• Miretti 6: Prova a trovare il bandolo della matassa, ma ci riesce solo a intremittenza
• Locatelli 5,5: Si prende un rischio su Lautaro, poi, prova a darle e a dettare i tempi, ma senza grande fortuna
• Rabiot 6,5: La sua prova è più che positiva. Migliore in campo, insieme a Perin, non riesce però a togliere d'imbarazzo i compagni
• Kostic 5,5: Sua la conclusione più pericolosa dei bianconeri, forse l'unica gicoata veramente interessante in una gara da fantasma. In avvio di ripresa lascia spazio a Milik 5,5: Troppo leggero e  mai incisivo
• Di Maria 5,5: Parte anche benino, poi, però, semina nel vento e con il passare dei minuti si spegne anche lui 
• Chiesa 5: Allegri è in vena di esperimenti e lo mette dentro in un ruolo che, beh, non pare ancora poter essere il suo. Non la serata migliore per fare le prove e Fede ne risente. L'ingresso di Milik e il ritorno in fascia lo aiutano, ma serve a niente.