Conte non sapeva di poter essere squalificato

Probabilmente non sarebbe cambiato niente ma l'episodio è quantomeno singolare. Le proteste con l'arbitro Mariani dopo soli 11' della gara (poi vinta) con l'Udinese sono costate - come si sa - l'ammonizione ad Antonio Conte che continuava a sbraitare in panchina nonostante l'atteggiamento calmo dell'arbitro. Un giallo che è valso poi la squalifica per una giornata all'allenatore dell'Inter, che non potrà sedere in panchina domenica a Torino contro i granata, dopo aver già saltato altre due gare per squalifica a seguito della lite con l'arbitro in Udinese-Inter con la storia del recupero. Il punto è che Conte non sapeva neanche di essere in diffida

Stando a quanto riferisce Matteo Barzaghi di SkySport24, c'è stato un vizio di forma che riguarda la squalifica di Antonio Conte. Il sistema elettronico della Lega, che normalmente segnala ai club la situazione disciplinare dei tesserati, dopo il giallo (e poi rosso diretto) subito dal tecnico a Udine non aveva riportato la diffida dell'allenatore. In realtà, Conte era effettivamente a quattro cartellini gialli e il quinto è arrivato con l'Atalanta.