Conte, nervo scoperto su Icardi ma parole sorprendenti su Radja

La domanda su Icardi arriva più in là, dopo che Conte ha parlato di Sanchez ("E' molto bravo nella finalizzazione e nel fare assist, è un giocatore importante che nelle ultime due stagioni non è andato bene con lo United. Arriva con entusiasmo e voglia di fare. A Cagliari verrà"), dell'entusiasmo generato dal 4-0 al Lecce ("L'entusiasmo va gestito, noi dobbiamo continuare a lavorare bene. Abbiamo avuto una buona partenza ma ho detto ai ragazzi che ci sono cose su cui dobbiamo migliorare. Bisogna continuare a lavorare sapendo che da quello che faremo passerà il nostro futuro") e di tante altre cose. Il tecnico dell'Inter vorrebbe parlare del Cagliari e ne parla: "Mi aspetto una gara tosta, il Cagliari ha fatto anche una grandissima campagna acquisti e ha un bravissimo allenatore. Sappiamo che sono step da affrontare nella giusta maniera e con la giusta mentalità. Dopo la partita avremo le cose più chiare. Niccolò sta lavorando, sta entrando dentro la nostra idea di calcio. E' positivo, sono contento del suo innesto nella rosa. Quando sei all'Inter sai che entri in competizione con gli altri, voglio che ci sia una competizione positiva. Dopo la sosta inizierà la Champions e tutti dovremo farci trovare pronti, poi non ci sarà più tempo per gli errori". La prima domanda insidiosa arriva su Nainggolan, che ritroverà da avversario: " Ho grande rispetto nei confronti di Radja, è un buonissimo giocatore. Lo volevo portare al Chelsea nel mio primo anno. Sapete benissimo che sono state prese altre decisioni, ma lo saluterò con grande piacere". La seconda sul mercato visto che sognava un vice-Lukaku: " Se ci sono dubbi ne parlerò con la società. La rosa a disposizione è questa e siamo contenti. Proveremo ad essere competitivi con questo gruppo e Marotta ha ribadito che il mercato è chiuso sia in uscita che in entrata. Eventualmente con uscite saremmo costretti a delle entrate. Da Politano nessun avviso di scontentezza, mancano due giorni, io sono contendo del suo impegno, sa cosa penso di lui e del ruolo dove lo considero importante. Godin ha ripreso ad allenarsi con noi questa settimana, verrà in panchina e ha bisogno di tornare nelle migliori condizioni. De Vrij vediamo…Bisognerebbe sempre cercare di fare un mercato oculato, in cui si va d’accordo con le idee dell’allenatore. Siamo stati chiari fin dall’inizio e abbiamo preso giocatori dal Sassuolo, dal Cagliari, dall’Hertha, ma abbiamo colto grandi opportunità come Lukaku Sanchez dallo United. Preso Godin svincolato. Importante avere un’idea, il giocatore deve arrivare se è utile alla causa...". Poi ecco che si affronta il caso-Icardi, dopo la causa intentata al club dal bomber: "Tutto è stato fatto nella maniera più corretta possibile. Da otto mesi parlate di qualcosa che non voglio toccare. Vedo che i protagonisti continuano ad essere altri e non chi la stagione deve giocarla. Per altri è importante cavalcare altre situazioni, noi focalizzati su ciò che accade in campo”. E per sottolineare l'unità del gruppo (senza Maurito) Conte elogia la cena di squadra:  "La cena è un'iniziativa presa dai calciatori. Ne sono contento, significa che tra loro stanno bene, non sono forzati nelle due-tre ore in cui si allenano. Hanno piacere a frequentarsi, la vedo in maniera molto positiva. L'importante è che non tornino tardi a casa...". Ultime riflessioni su Lazaro ("Ha avuto bisogno di tempo per integrarsi al nostro campionato. Giocava in Austria, prima di sbarcare in Bundesliga. Ha caratteristiche tali per cui ci hanno spinto ad acquistarlo. Ma per giocare con l'Inter dovrà essere pronto") e  Lautaro come possibile alternativa a Lukaku: "Può essere prima e seconda punta. Sa anche essere punto di riferimento, ha solo 22 anni. Sta a lui impegnarsi come sta facendo, ha grande prospettive. Dovrà darci garanzie importanti".