04/11/2014 19:03
La voglia di gridare gol è tanta per chi per tanti mesi è stato costretto a vedere il calcio solo alla tv o dagli spalti ma Luis Suarez non farà esplodere in ogni caso la sua gioia domani contro l’Ajax in Champions. Più forti le ragioni del cuore per il bomber del Barcellona che è esploso proprio con il club olandese: “Lì c’è stato il momento clou della mia carriera, mi hanno insegnato tante cose, mi hanno dato la possibilità di giocare in Champions. Quando ero lì sognavo di approdare prima o poi al Barca ed è successo. Mi piacerebbe segnare il mio primo gol ma per rispetto nei loro confronti non esulterei”. E sì che i blaugrana avrebbero bisogno di un successo per uscire dal tunnel: “Quando sei al Barcellona hai sempre l’obbligo di vincere, fa male venire da due ko di fila, è il momento di invertire la rotta. E’ vero che c’ero in entrambe le sconfitte ma è una casualità”. Suarez assicura di trovarsi sempre meglio al Barca: “Avere il miglior giocatore al mondo dalla tua parte è un orgoglio e una sicurezza. Tatticamente ammisi di non essermi trovato bene contro il Real ma contro il Celta sì ed è giusto riconoscerlo”.
Stefano Grandi