Champions League: Barcellona in Olanda, il PSG ospita l'Apoel

Nel girone F continua la sfida a distanza fra Paris Saint-Germain e Barcellona, mentre il Chelsea affronta il Maribor. Sfida iberica Athletic Bilbao-Porto.

Testa a testa - Il Barcellona di Messi cercherà di far meglio dei parigini che all'esordio impattarono in terra olandese, ma i "lancieri" hanno dimostrato che fra le mura amiche sono avversario ostico per chiunque, inoltre già due settimane fa non è stato semplice per i "blaugrana" imporsi. Cavani e compagni ospiteranno l'Apoel Nicosia, che vuole continuare a stupire dopo quanto fatto finora. L'impressione è che sarà però lo scontro diretto fra le due superpotenze in programma al "Camp Nou" a decidere chi conquisterà il primo posto nel girone.

Blues in Slovenia - Mourinho ed i suoi ragazzi dopo la vendemmiata rifilata al Maribor in Inghilterra temono il match proprio per la voglia di rivalsa degli avversari, ma non possono permettersi passi falsi anche per non consentire allo Schalke 04 di riavvicinarsi in classifica. Tedeschi che invece saranno impegnato in Portogallo contro lo Sporting Lisbona.

Derby iberico - A completare il succulento programma del mercoledì oltre ovviamente all'altro match del girone della Roma (Machester City-Cska Mosca) ci sarà l'interessante scontro nel girone H fra l'Athletic Bilbao e il Porto, con gli spagnoli che hanno iniziato in maniera rovinosa la Liga e vogliono cercare perlomeno il riscatto in Champions League, ma la classifica piange e con un solo punto in tre partite la qualificazione per i baschi sembra essere davvero un miraggio. I lusitani invece sono lanciatissimi e si candidano come outsider della competizione. Nell'altro match battaglia dell'est Europa fra Shaktar Donetsk e Bate Borisov, con i bielorussi che vorranno vendicare il pesantissimo passivo subito all'andata dove il centravanti degli ucraini, il brasiliano Luiz Adriano, realizzò una clamorosa cinquina eguagliando il record di gol in una singola partita di Champions League che condivide assieme a Messi.