Champions, Inzaghi glissa su Leao: Anche l'Inter ha assenze importanti

Il gran derby di Champions si avvicina e Simone Inzaghi si prepara forse alla notte più importante della sua carriera da tecnico, per lo meno da quando guida l'Inter. In palio c'è il primo round contro il Milan, all'orizzonte la possibile qualificazione alla finale di Istanbul. Così il tecnico nerazzurro in conferenza stampa:

"La qualificazione ci ha fatto preparare al meglio tutte le gare, i derby li conosciamo e sappiamo l'importanza che hanno per l'ambiente. Ora gli attaccanti sono tornati tutti a segnare, ma ero tranquillo prima e lo sono adesso. Il problema è quando non hai occasioni. Devono continuare cosi. A questa partita arriviamo bene con lo spirito, ma dovremo usare testa e cuore. Durerà 180 minuti. I precedenti? Abbiamo giocato sette derby in venti mesi, abbiamo vinto e perso, ogni gara è a sé".

Nessuna anticipazione sulle scelte di formazione:

"Visto l'infortunio di Gosens, che non sappiamo se sarà della gara, abbiamo rotazioni limitate. In difesa speriamo di recuperare D'Ambrosio perchè può fare benissimo. A centrocampo e attacco invece ci siamo. Leao? Lo conosciamo e sappiamo le sue qualità, prenderemo accorgimenti qualora dovesse esserci ma non condizionerà il nostro piano partita. Il Milan è una squadra di qualità, ben allenata. Non è solo una squadra di ripartenza, ha un ottimo palleggio. Non ho ancora deciso chi schierare tra Brozovic e Calhanoglu, con tante gare ravvicinate in certi reparti ho la possibilità di scegliere. I ragazzi che non giocheranno dall'inizio saranno utilissimi a gara in corso"

Importanti le parole su Lukaku e sulla tensione del risultato:

"Romelu è un calciatore importantissimo, lo abbiamo preso per questo. Ha avuto un infortunio e ora è tornato, sta segnando con frequenza e ci sta aiutando. Anche Brozovic ci è mancato per quattro mesi, limitando le nostre rotazioni. Paura? Non dobbiamo averne, dobbiamo essere un tutt'uno con i nostri tifosi come abbiamo fatto in questi mesi. A volte ci siamo arrabbiati, altre volte abbiamo esultato, ma abbiamo fatto un blocco unico".

Chiusura sulle polemiche post Riad:

"In quella gara non c'erano Lukaku e Brozovic, ora invece non avremo Skriniar e Gosens. Arrivammo lì con tanta voglia di portare a casa la coppa e la squadra fece una grandissima gara. Dovremo essere bravi a replicare quell'atteggiamento. Sappiamo che il calcio è fatto di momenti e che abbiamo perso punti sanguinosi, ma coi ragazzi ci siamo detti di tapparci le orecchie e pedalare, in questo modo abbiamo raggiunto dei traguardi".