Cesari stronca decisioni arbitrali, anche al Milan gol dubbio

Non sono piaciute diverse decisioni arbitrali dell'ultima giornata di serie A a Graziano Cesari. L'ex fischietto genovese analizza alla moviola i casi discussi nel corso di Pressing Prima serata, il talk show sportivo di Mediaset, e parte dalla rete annullata al Genoa contro il Napoli.

Spiega Cesari: "L’episodio chiave al 54’: su cross da destra in area tutti cercano il pallone, Meret sbaglia la presa e rimane a terra, Pandev segna e per Di Bello è gol. Poi va al Var e cambia opinione tra le proteste del Genoa. Guardate che è il ginocchio destro di Meret va sul giocatore del Genoa, Di Bello ha il campo visivo aperto e dice chiaramente che non c’è fallo e poi indica il centro del campo. L’intervento del Var è stato inadeguato e il gol era da convalidare. Era quello di Lautaro  da annullare a Verona, come è stato giustamente fatto, perché colpisce il portiere, non quello di Pandev".

Hanno fatto molto discutere i rigori reclamati enon concessi a Juventus e Inter e qui Cesari lancia una provocazione: "Per l’intervento di Luperto su Dybala mi chiedo: ho visto questo contatto non punito e quello dell’Inter su Lautaro e ancora quello di Firenze, con il contatto su Bonaventura. Dico: sono tutti punibili o c’è una disposizione dell’Uefa e di Rocchi che dice che il rigore è una cosa serissima e per falli veniali non va fischiato? La mia domanda è questa".

Nelle moviole dei giornali sotto accusa anche il primo gol del Milan che avrebbe dovuto essere annullato. Mentre Sandro Tonali stava battendo il calcio di punizione, Alexis Saelemaekers, che stava disturbando un avversario, si trovava a meno di un metro di distanza dalla barriera dei difendenti. In quella circostanza, in ogni caso, non sarebbe potuto intervenire il VAR.