Cesari fa chiarezza su rigore Osimhen e mancato giallo a Calha

Come ha arbitrato Nicola Ayroldi in Napoli-Verona? A fine gara ci sono state vibranti proteste dei partenopei sia per episodi importanti, ovvero un presunto rigore su Osimhem, sia per interventi minori che però hanno danneggiato gli azzurri. A fare chiarezza è Graziano Cesari. L'ex arbitro genovese commenta alla moviola a Pressing, su Italia1, e dice: "Contatto con Gunter, Osimhen cade e l'arbitro punisce una scorrettezza dell'attaccante. Ma la lente d'ingrandimento ci mostra che Gunter perde l'equilibrio toccando il terreno. Successivamente continua la sua corsa e va a contrasto col giocatore del Napoli: Gunter tocca Osimhen, successivamente con il suo ginocchio tocca il retro-coscia di Osimhen".Allora cosa succede: Non è un intervento voluto e cercato, ma è un'infrazione punibile col calcio di rigore. Perché va a franare sul giocatore del Napoli".

Cesari si sofferma anche sull'esultanza provocatoria di Calhanoglu nei confronti dei tifosi del Milan. Per lo stesso gesto Ibrahimovic fu ammonito: "Dopo il rigore Calhanoglu è stato bersaglio di insulti, storia diversa da quella di Ibra a Roma.Molto dipende dal direttore di gara, dal momento particolare ma questo atteggiamento può essere considerato come comportamento antisportivo e come tale da ammonire. In generale Doveri ha arbitrato benissimo, con 27 falli fischiati. Vediamo il primo rigore: cadono sia Kessie che Calhanoglu, Doveri indica il rigore, chiede silenzio perché non sente il check del Var e poi conferma il rigore. Ha giudicato normale il primo contatto e punibile con il rigore. Pensate che è stato il primo fallo che ha fischiato. Anche il secondo rigore c'è: Ballo-Tourè tocca sì il pallone ma travolge anche Darmian. E' un fallo genuino in gergo, giusto il giallo perché cercava il pallone"