14/04/2020 08:23
Si sofferma sulle scelte politiche del Milan Alberto Cerruti nel suo editoriale su Milannews. La firma della Gazzetta scrive tra l'altro: "Il pericoloso processo di “demilanizzazione”, opportunamente sottolineato da Boban, sta per proseguire con l’ormai certa rinuncia a Bonaventura, a fine contratto e quindi da non confermare per risparmiare sul suo ingaggio. Bonaventura, 31 anni il prossimo 22 agosto, non è però né vecchio, né usurato atleticamente e siccome è uno dei pochi giocatori nell’organico dotato di qualità sarebbe un doppio errore lasciarlo andare al Torino o in qualsiasi altra squadra. Un errore ancora più grave se, come pare, partirà Donnarumma e così Romagnoli rimarrà l’unico titolare italiano sicuro. Troppo poco per trasmettere il senso di appartenenza, fondamentale in qualsiasi società. Perché Gullit e Van Basten avevano capito da Baresi e Maldini che cosa era il Milan, come Dybala e Ronaldo hanno capito da Buffon, Bonucci, Chiellini e Barzagli che cosa è la Juventus".