Cassano non si smentisce: Due bersagli fissi per FantAntonio

Difficile che faccia retromarcia su una sua opinione ma difficile anche che Cassano smetta di parlar male dei suoi bersagli preferiti, quando ha preso di mira qualcuno. Negli anni passati sotto le critiche di FantAntonio ci andava quasi sempre l'Inter di Conte, ma ora che il tecnico leccese non c'è più arrivano solo elogi per i nerazzurri ("col Napoli l'Inter ha dominato in lungo e in largo sotto tutti i punti di vista. Dagli azzurri, invece, poca personalità. Ora c'è da capire come ripartiranno loro e il Milan dopo questi due brutti ko. Anche i rossoneri in grandissima difficoltà a Firenze. Adesso l'Inter ha capito come proseguire il suo percorso") mentre restano le critiche per quel Lukaku che ha sempre contestato quand'era all'Inter.
 

Su twitch alla Bobo-tv dell'amico Vieri, Cassano sostiene che l'assenza di Lukaku non sia un gran vantaggio in Champions per la Juventus stasera avversaria del Chelsea.

Dice Cassano: "Lukaku può piacere e non piacere, il Chelsea faceva una fatica allucinante quando è arrivato e lui stava facendo malissimo. Se lui non gioca, il Chelsea sta facendo meglio. All'Inter ha fatto cose stratosferiche, poi è andato in uno step successivo in Premier League, lui aveva fatto male allo United e al Chelsea prima. All'Inter, che non è il top mondiale, ha fatto benissimo. Al Chelsea sta facendo poco, ha giocato molto male. Il Chelsea senza di lui è tornato alla normalità".

Non per questo la Juve deve stare tranquilla, anzi, anche i bianconeri restano nel mirino del barese: "Avevamo anticipato tre mesi fa quello che la Juve sta facendo. Se io fossi un tifoso della Juve mi preoccuperei: tutti in difesa e in contropiede. La Juve vincerà le partite perché è molto più forte di quasi tutte le squadra della Serie A. Ma la cosa brutta, grave, è il modo in cui arrivano le vittorie, in contropiede. È una squadra da non seguire».