15/04/2023 08:17
Non erano sufficienti l'intervento via Instagram e successivamente il lungo sfogo alla Bobo-tv: Antonio Cassano torna a gettar fango su Mourinho in un'invervista alla Gazzetta. Questi i passaggi principali
Mourinho deve capire che finché le sue squadre giocheranno così male, troverà sempre almeno una persona a dirglielo: io. Ha vinto tanto? Non me ne frega niente. Vale per lui come per Allegri. Con i giocatori forti che hanno fanno vedere un calcio osceno. Hai le coppe in bacheca? E allora? Se le loro squadre giocano di m… io lo dico e non mi nascondo”.
Sostiene di non avere una rosa all’altezza? È la sua scusa preferita per scaricare le colpe. Qualche direttore di giornale e qualche opinionista in tv gli fanno passare questa bugia. Ma la Roma ha il terzo monte ingaggi in Italia dopo Inter e Juve. Il giocatore più forte sul mercato era Dybala e l’ha preso lui. E poi Matic e Wijnaldum, tutte richieste sue. La Roma è piena di nazionali. Lui si nasconde dietro gli alibi e non parla mai di calcio, devia sempre il discorso.
Gli riconosco solo che è furbo e sa vendersi. Ha capito che dopo l’addio di grandi campioni e bandiere come Totti e De Rossi a Roma serviva un leader, un capopopolo e sta facendo quello, creando polemiche, aizzando la gente e la sua panchina, scaricando i giocatori quando gli conviene. Ha messo alla gogna Karsdorp, ignora alcuni giocatori, come Solbakken, poi se si infortunano dice che gli mancano.