Cassano inchioda Calabria e manda un messaggio a Lukaku

E' scatenato Cassano nell'ultima puntata della Bobo tb. Il barese prima mortifica la qualità del campionato italiano ("In Italia noi quattro, io, Bobo, Lele e Nicola Ventola), potremmo ancora giocare. Io sono ciccione, Nicola zoppica, Bobo coi denti buoni, potremmo ancora giocare. Va bene lo stesso. Questo campionato è farlocco") poi sceglie i bersagli da colpire. Partendo da Lukaku

"Ha trovato la scusa della finale di Champions, ma effettivamente era Dzeko a dover giocare e per merito. Ma come si fa? Mentre sembrava dovesse rimanere al club nerazzurro, che aveva fatto un grosso sacrificio per lui, si mette a trattare con Milan e Juve e poi non dà spiegazioni e dice 'Un giorno parlerò'. Caro Lukaku, evita di parlare, il disastro lo ha già fatto. Noi interisti non lo caghiamo neanche uno come lui, fuori dalle p***e".

Non pago Fantantonio ha 'attaccato' anche il capitano del Milan Davide Calabria, che aveva mosso qualche perplessità dopo la prestazione deludente del Milan contro il Paris Saint-Germain:

"Calabria non è Maldini. Ha iniziato a giocare quando c'era il Covid, prima aveva paura a giocare a San Siro. Gli fanno fare pure il capitano, ma Calabria lascia stare, evita di parlare. Pioli ha detto che non ha detto una cosa giusta, il PSG ti fa una testa così perché è molto più forte, se fai una buona gara concedi comunque 4-5 occasioni da gol. Calabria eviti di parlare, corresse e corresse ancora e basta, ma non parli".