Caso stipendi, arrivano le motivazioni della sentenza ad Andrea Agnelli

La condanna per Andrea Agnelli è già arrivata. L’ex presidente dela Juventus è stato condannato con un’inibizione di 16 mesi e un’ammenda di 60mila euro in merito al caso legato alle cosiddette manovre stipendi. La sentenza è arrivata nei giorni scorsi ma ora sono arrivate anche le motivazioni da parte del Tribunale Nazionale Federale. Nel dispositivo si legge: 

Il Collegio ritiene provata con ragionevole certezza la responsabilità del dottor Andrea Agnelli limitatamente ai capi di insolazione. Quanto alla manovra stipendi costituisce dato di fatto oggettivo che la stessa abbia avuto quale effetto immediato e concreto quello di evitare l’apposizione in bilancio di costi e/o debiti per circa 90 violìni di euro. 

E a tornare in ballo è ancora una volta è proprio l’accordo sottoscritto da Agnelli con Chiellini. Inoltre nel dispositivo si legge anche che la gravita è legata anche alla natura “ripetuta in due esercizi successivi dei comportamenti censurati, in ragioni di tanto attimi dal vincolo della continuazione”.