Caso scommesse, ecco cosa rischiano i club anche in caso di omessa denuncia

La domanda che in tanti si sono fatti e si stanno facendo in queste ore, durante le quali lo scandalo scommesse sta travolgendo il mondo del calcio italiano. Ma i club di appartenenza dei giocatori, cosa rischiano? Perché sul versante calciatori, la risposta è semplice:  se hanno scommesso sul calcio possono ricevere una squalifica molto lunga (almeno tre anni), ancora più grave se la partita sulla quale hanno puntato li vedeva coinvolti. 

E i club rischiano qualcosa? La risposta è no. A meno che venga provato che il risultato di una partita è stato truccato con la collaborazione dei dirigenti: solo in questo caso scatterebbero sanzioni per i club. Ma, almeno fino ad oggi, non è emerso nulla in tal senso. Per quanto riguarda le altre eccezioni, sono sempre i tesserati a rispondere delle eventuali violazioni. 

Anche nel caso si configurasse l'omessa denuncia, la responsabilità sarebbe comunque personale, e non del club. Dunque, se anche un dirigente avesse saputo che un giocatore del suo club scommetteva e non l'avesse prontamente denunciato come prevede il codice di giustizia sportiva, ne risponderebbe a titolo personale e il club non sarebbe coinvolto per responsabilità oggettiva. Dunque niente penalizzazioni o multe.