Caso plusvalenze Roma e Lazio, le intercettazioni cambiano gli scenari

Roma e Lazio (insieme alla Salernitana) sono le tre società che rischiano di finire nel mirino della Procura della Figc. Le perquisizioni nelle sedi delle società ha portato al sequestro di tablet e telefoni (tranne quelli del presidente Claudio Lotito in virtù dell’immunità parlamentare da senatore, ndr) ed ora nel mirino degli inquirenti ci sarebbero le plusvalenze fittizie operate dalle due società. Un nuovo filone di inchiesta che rischia di sconvolgere il già precario equilibrio del calcio italiano e che sarebbe nato stando a quanto scrive il Corriere della Sera da un’intercettazione tra Cherubini e Bertola della Juventus relativo all’affare Spinazzola-Pellegrini. Tra le operazioni della società giallorossa che sono finite nel mirino della magistratura c’è anche lo scambio con il Verona che ha portato Kumbulla a vestire la maglia giallorossa e il trio Cetin, Cancellieri e Diaby che ha fatto il percorso inverso. La Procura Figc nel frattempo aspetta sviluppi su questa vicenda per capire se ci sono i presupposti per aprire un giudizio sportivo verso le tre società.