Caso plusvalenze, la richiesta choc della Procura per la Juventus

La Juventus finisce nel mirino della Procura Federale. Si sta tenendo in queste ore l’udienza della Corte Federale d’Appello in merito alla richiesta di revocazione del processo sulle plusvalenze dello scorso aprile. E’ stata la Procura, di fatto, a dare il via alla giornata con il procuratore Chinè che ha spiegato le sue motivazioni ed ha inoltrato la sua richiesta nei confronti della Juventus. La richiesta è di 9 punti di penalizzazione per il club bianconero, da scontare nel campionato in corso con la dichiarata volontà di provare ad estromettere i bianconeri dalle prossime competizioni continentali. Richieste molto severe anche nei confronti dei dirigenti bianconeri con l’inibizione di 20 mesi e 10 giorni per Fabio Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene e 10 mesi per Cherubini.

Caso plusvalenze, la posizione delle altre società

La richiesta della Procura federale nei confronti delle altre società di serie A e B coinvolte ricalca invece quanto richiesto lo scorso aprile: niente penalizzazioni ma solo ammende nei confronti di Sampdoria, Empoli, Parma Pisa, Pescara, Pro Vercelli e Novara.