Caso plusvalenze-Juventus, Arrivabene alza la voce: processo dei media

"La vicenda plusvalenze? Come spesso succede in Italia, i processi si fanno prima sui media e poi nelle sedi adeguate. A seguito della comunicazione della Procura di Torino c'è stata una comunicazione nostra che ha chiarito la posizione. Già in un'altra occasione ho detto che rispettiamo tutti ma vogliamo essere rispettati". Lo ha detto l'amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene a Mediaset a pochi minuti dal match contro il Benfica.

"La partita? La stiamo vivendo per vincerla. Non abbiamo fatto tre ore di aereo per venire qua a scherzare. Abbiamo sei uomini che mancano ma non deve essere una scusa per chi va in campo ma un motivo in più per giocarcela fino in fondo. Siamo qui tutti attorno alla squadra, il nostro impegno è massimo, siamo vicini ai ragazzi ma altrettanto i ragazzi devono meritare di vestire la maglia della Juventus", ha aggiunto Arrivabene. "Se fosse la partenza di un gran premio da che fila parte la Juventus? Oggi siamo in seconda fila ma se hai una buona strategia puoi arrivare davanti a fine gara. Si combatte fino all'ultima curva dell'ultimo giro. Mi aspetto che anche qua che la squadra combatta fino all'ultimo minuto. Cosa è cambiato nello spogliatoio di Haifa? Ha richiamato tutti quanti alle proprie responsabilità. C'è stata una presa di responsabilità da parte di tutti e ha fatto sì che ci siamo uniti guardando avanti cercando di fare il meglio".