Caso Doping Pogba, ufficiale la sospensione: Non ci sono errori. Cosa rischia il calciatore

Non è più solo una indiscrezione, ora è ufficiale: Paul Pogba è risulato positivo ad un controllo antidoping.

Ecco il comunicato diramato dal Tribunale Nazionale Antidoping, che comunica anche la sospensione in via cautelare del giocatore della Juventus:

II Tribunale Nazionale Antidoping comunica che, in accoglimento dell'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l'atleta: Paul Labile Pogba (FIGC) per la violazione degli articoli 2.1 e 2.2.

Sostanza riscontrata: Metaboliti del testosterone di origine non endogena (I risultati del GC/c/IRMS sono compatibili con l'origine esogena dei metaboliti)
Il controllo è stato disposto da NADO - ITALIA.

Entro tre giorni il centrocampista potrà richiedere le controanalisi. Qualora la positività fosse confermata, per Pogba arriverebbe una squalifica sino a due anni, quattro se venisse accertata l'intenzionalità. Esiste anche la possibilità di procedere ad un patteggiamento.

Intanto il presidente della commissione federale antidoping della FIGC, Giuseppe Capua, ha commentato il caso ai microfoni dell'Adnkronos:

Il sistema dei controlli funziona, il nostro laboratorio anti doping è il migliore di tutti, quindi è impossibile che abbia commesso errori. Tuttavia, mi auguro che la vicenda che coinvolge Paul Pogba venga chiarita il prima possibile nell'interesse del giocatore.