Capello riaccende la polemica Calciopoli: Ricordate cosa successe nel 2006?

"L’importante è ricominciare. Troppo breve, però, il tempo tra la ripresa degli allenamenti e le gare, soprattutto per i calciatori fermi da due mesi. Porte chiuse? Non saranno gare vere, mancherà il calore del pubblico. Molti club soffriranno". A Libero quotidiano Fabio Capello dice la sua sul momento del calcio ed esclude la quarantena in caso di contagi: "Va esclusa. Non si può fermare l’intero gruppo qualora dovesse esserci un contagiato: l’unica soluzione è allontanare il positivo e sottoporre tutti gli altri al tampone". Poi un passaggio polemico su calciopoli e quei due scudetti tolti alla sua Juve: "Basta pensare alla finale Mondiale di Berlino del 2006, alla composizione della squadra azzurra che conquistò il titolo, per capire che eravamo i migliori e abbiamo vinto sul campo meritatamente".