Capello: Ho visto Inter-Napoli di notte in Cina, che spettacolo

“Ho visto una grande gara, un grandissimo Napoli, l'Inter aveva possesso palla e cercava di andare avanti rasoterra, valeva la pena svegliarsi alle 2.30 di notte per assistere a questo spettacolo”. Fabio Capello è in Cina, dove ha appena salvato lo Jangsu dalla retrocessione, dopo essere subentrato a stagione in corso. L'ex allenatore del Milan si sofferma sui due club “cinesi” di Milano: “Del Milan si parla meno qui in Cina, si parla più dell'Inter che è di Suning. A me personalmente dispiace che il Milan stia stentando, per la loro solidità finanziaria penso bisogna aspettare. Io al Milan? No, ho già dato, Capello non torna. Quando si fanno rivoluzioni bisogna dar tempo all'allenatore, forse l'errore è stato un altro, quello di prendere tanti giocatori anziché 2-3 importanti. Per rafforzare la squadra bisogna capire i punti deboli e rafforzarsi lì”. Dopo un passaggio sulla sua avventura da tecnico in Cina (“Mi sto arricchendo sempre più, dopo aver lavorato in Spagna, in Russia, in Inghilterra. E' un'esperienza nuova, un calcio diverso, la cosa molto bella è che questo sport in Cina è in crescita grazie anche a tanti grandi come Cannavaro ed altri”) Capello chiude esortando i club italiani a investire sul settore giovanile (“ci vuole più coraggio”).