Cannavaro: Napoli da sogno ma niente paragoni con la Ma.Gi.Ca.

"Il gioco di Sarri ti diverte, incanta. È un maestro, il fatto che sia arrivato tardi nel calcio che conta è un esempio: bisogna sempre portare avanti le proprie idee, prima o poi l'occasione arriva". Fabio Cannavaro (che allena in Cina il Tianjin Quanjian), a Napoli con Ciro Ferrara nell'ambito del rilancio dello stadio Collana ("Io e Ciro ci mettiamo la faccia dopo le tante cattiverie che ci hanno detto, siamo qui perché la città lo attendeva"), si sta esaltando per i risultati del Napoli e a Premium Sport sottolinea: "Ventuno punti in sette partite sono un segnale molto forte ma ciò che conta sarà la continuità: partire bene è importante, ma ancor di più finire meglio. Roma e Inter possono dire la loro ma Napoli e Juventus hanno qualcosa in più. In passato gli azzurri hanno sbagliato con le piccole, questo inizio campionato ci fa ben sperare perché i bianconeri hanno già la mentalità vincente". Per adesso meglio mettere da parte confronti con la squadra di Maradona, Giordano e Careca: "Perché loro hanno vinto, speriamo a fine anno di poterli paragonare a Callejon-Mertens-Insigne.... I tre tenori sono fortissimi, ma non si facciano paragoni con la Ma.Gi.Ca”. Infine un parere sulle nuove proprietà di Inter e Milan: "Hanno disponibilità economica e lotteranno per i grandi obiettivi di sempre ma serve tempo per organizzarsi: il Napoli, per esempio, è arrivato a questi livelli dopo 10-12 anni".