Calciomercato Napoli, Benitez: Tranquilli, qualche colpo lo faremo

La garanzia per i tifosi del Napoli, e non da oggi, si chiama Rafa Benitez. Vale per il calciomercato come per la crescita di una squadra che alterna troppo spesso imprese da prima pagina a svarioni imbarazzanti. Sabato scorso durante la gara col Chievo sugli spalti sono arrivati anche striscioni di contestazione: sotto accusa De Laurentiis, reo di non aver investito abbastanza sul mercato ma è proprio su questo aspetto che il tecnico azzurro ha voluto rassicurare tutti. Parlando a Radio Kiss Kiss, l’emittente ufficiale della società, Benitez ha chiarito: “Ho parlato ieri col presidente e sono convinto che qualche colpo lo faremo sicuramente. abbiamo qualcosa. Bigon sta facendo tutto e quelli di cui si parla non sono nei giornali.  Il mercato chiude venerdì ed io sarò felice  perchè ho una squadra che lavora benissimo”. Domani c’è la Lazio in Coppa Italia, potrebbe essere l’esordio dal 1’ di Jorginho, il primo acquisto invernale che ha debuttato contro il Chievo nella ripresa: “Ha personalità, è intelligente e conosce le sue qualità. Non ha paura di sbagliare e lavora bene in ogni allenamento. Vediamo se può giocare dall'inizio o meno, dobbiamo dargli ancora un pò di tempo. Più che il modulo conta l'intelligenza del giocatore. Ho detto a Jorginho la situazione, giocando con due lui può fare il regista basso oppure quello più alto perchè ha il tempo per inserirsi. Lui è intelligente, può fare entrambe le cose. Quello che conta è la qualità. Lui gioca facile, veloce, e può essere fondamentale per i giocatori davanti. Anche quando la squadra avversaria è chiusura è fondamentale girare il pallone con velocità". Al passaggio del turno in coppa Italia Benitez ci tiene: "Ho visto i giocatori lavorare benissimo. Ieri si sono allenati in modo spettacolare, tutti concentrati ed attenti e siamo preparati. C'è attenzione sulle cose che vogliamo fare domani. Mentalmente dobbiamo continuare così e vedere cosa succede in campo. Dispiace aver perso due punti nell'ultima gara, ma rigiocando sicuro che vinciamo. Loro nella ripresa non hanno avuto nessuna ripartenza, noi oltre 70% di possesso e tre pali... Sappiamo che con Reja hanno fatto benissimo, sono ancora imbattuti, ma noi abbiamo fiducia in noi stessi. Se mostriamo l'intensità vista in campionato possiamo andare avanti".  Le contromosse per arginare la Lazio sono pronte: "Prima di Verona tutti parlavano di Iturbe e noi lo abbiamo costretto a fare il difensore. Non lo scopriamo ora. Quello che dobbiamo fare è spingere, costringerli a difendere, poi vedremo se saranno più bravi loro a difendere o noi ad attaccare. Quando si chiudono, invece, serve maggiore precisione e velocità nei passaggi ma abbiamo lavato anche su questo. Siamo in una fase di crescita. Abbiamo tutti giocatori di 26-27 anni che hanno ancora tanti anni di crescita. La società è in crescita e noi puntiamo ad un calcio attrattivo per i tifosi e questa è la strada giusta".

Stefano Grandi