Calciomercato, Mourinho: Chelsea, se mi vuoi resto altri 12 anni

Dal momento in cui fu mandato via la prima volta da Abramovich Josè Mourinho ha sempre sognato di tornare prima o poi al Chelsea ed ora che ha coronato il suo desiderio vorrebbe allungare il matrimonio all’infinito o quasi. Parlando prima della gara con l’Arsenal lo Special One ha promesso amore eterno ai Blues, specificando anche che l’ingaggio che percepisce attualmente è inferiore alla media dei suoi guadagni. Certo il suo stipendio è lontano da quello di Guardiola, il Paperone dei tecnici che guadagna 17 milioni di euro netti all’anno ma sicuramente rientra nei top-five. Per uno abituato ad essere il numero uno in tutto, anche nell’ingaggio, potrebbe essere uno smacco ma Mou assicura che l’amore per il Chelsea è più forte di tutto e dice: "Io spero di rimanere qui per 12 anni. Ho un contratto di quattro anni e realisticamente, spero di potermi sedere al tavolo con la società al termine di questo ciclo e di fare il punto, se siamo felici o no di andare avanti insieme: per me, dico 12 anni. Ho 51 anni ora, posso arrivare fino a 62 sulla panchina di un club. Poi, mi rimarrebbero due stagioni da dedicare a una nazionale per un Mondiale: il Portogallo è la prima scelta, poi viene l'Inghilterra". Poi il tecnico portoghese ha chiarito: "Ci sono stati diversi club che si sono offerti a me, e che nelle mie mani sarebbero stati subito vincenti: avevo il Real Madrid, sono stato io a lasciare loro e non il contrario. Venire al Chelsea non è stata una scelta economica, fosse stato per quello non sarei dovuto venire, e a Madrid avevo altri tre anni di contratto. Non sono venuto qui perché c'era un lavoro facile, una squadra già pronta a vincere il titolo, o per il miglior contratto della mia vita: anzi, è il peggiore dei miei ultimi sei anni. Ma amo questo club, ha un progetto diverso ed è quello che mi piace. Il modo migliore per far andare un club è dargli stabilità: per far crescere i giocatori nelle idee, nella filosofia, nello stile del gioco. Guardate il Manchester United, dopo Ferguson ora tutti hanno fiducia nel lavoro di Moyes: è fantastico". Risultato? Servono 12 anni... facile, no? Stefano Grandi