Calciomercato Milan, Seedorf: Va valorizzato chi è già qui

Di calciomercato non vuol parlare, preferisce delegare Galliani sull’argomento, ma il successo del Milan a Cagliari ha quantomeno dato a Seedorf la prima risposta che attendeva. Aveva chiesto una squadra guerriera il tecnico olandese e la rimonta con i sardi va proprio in quella direzione. Più che degli acquisti Seedorf preferisce parlare di chi già c’è e pensando al gol di Pazzini gli viene naturale dire: “Dobbiamo massimizzare il rendimento dei giocatori che ci sono. Il nostro futuro ora è domani e dopodomani”. E’ soddisfatto di come si è mossa la squadra, dal duo Pazzini-Balotelli (“possono coesistere, hanno giocato bene in coppia. Ho a disposizione tanti calciatori di qualità, tutti saranno a disposizione ed è fondamentale per una squadra come la nostra che deve rilanciarsi e fare bene") allo spirito di gruppo: “Sono molto felice per i ragazzi. Era importante tirar fuori una vittoria in questa maniera. Nel primo tempo dovevamo fare almeno un gol, poi andando sotto è venuto fuori lo spirito di una squadra che voleva la vittoria. Questo spirito è la base di tutto”. Aspettando Essien (“è un grande guerriero, ha esperienza e ci aiuterà in campo e nello spogliatoio".) il tecnico rossonero elogia Balotelli e non solo lui: “E' stato molto bravo, ci ha aiutato in fase difensiva, ci ha aiutato come tutti. Abbiamo cercato di fare quello che avevamo preparato, poi gli attaccanti hanno creato. Le intenzioni e le tante occasioni create sono state fatte molto bene. Il pressing? Quando si fa grande pressione, ci sono pochi avversari che hanno tranquillità. Dobbiamo allenare questo, sto guardando alle cose fatte bene. La cosa importante è ritrovare forza mentale e coraggio, oggi si è visto. La società è in una fase di transizione, tutto viene valutato. In questa ultima settimana dobbiamo cercare di fare un buon mercato, andando poi a concludere bene questo campionato. Un rinforzo in difesa? Preferisco che ne parli il dottor Galliani. Abbiamo una grande comunicazione interna per cercare di migliorare la situazione. Dobbiamo guardare quello che abbiamo e lavorare. La cosa più importante è che il gruppo dimostri di voler imparare, aver fame per le vittorie. Un gruppo che funziona e che si aiuta è molto più pericoloso di tanti singoli importanti che non sono un gruppo. Anche avendo un gruppo più forte, i singoli possono brillare di più. Galliani e Barbara Berlusconi? La situazione è molto serena, tutti vogliono il bene della società. Problemi non ci sono".