L’attenzione dei tifosi del
Milan, in questo momento, è concentrata sui movimenti di
calciomercato che riguardano soprattutto l’attacco. Ma oltre che a Juan Manuel
Iturbe, vero sogno di Pippo
Inzaghi per il suo 4-3-3, i dirigenti rossoneri stanno lavorando anche per rafforzare gli altri reparti dell’organico. E se la difesa, con l’arrivo a parametro zero di
Alex dal
Psg, sembra aver trovato un puntello importante (ma
Galliani è ancora in cerca di rinforzi), a centrocampo non si sono registrati ancora colpi di rilievo. Se a ciò si aggiunge che il Milan dovrà fare a meno nella prima parte della stagione di Riccardo
Montolivo, allora si capisce bene come gli uomini mercato rossoneri siano a caccia di almeno un elemento in grado di aggiungere qualità alla linea mediana. Un nome che interessa il Milan è quello di Leroy
Fer, 24enne centrocampista olandese impegnato in questi giorni con l’
Olanda al
Mondiale. In Brasile Fer non ha ancora giocato un minuto e il Milan aspetta di vederlo all’opera anche in un contesto così importante come quello del Mondiale.
AFFARE LOW COST. Nei mesi scorsi, comunque, Fer è stato seguito dagli emissari rossoneri, che lo hanno visionato in
Premier League, dove il ragazzo gioca con la maglia del
Norwich, club che ha chiuso il campionato terzultimo ed è dunque retrocesso in
Championship. Un dettaglio non da poco, questo, per il Milan, a caccia di giocatori talentuosi dal costo non eccessivo: acquistato la scorsa estate dal
Twente per 5,5 milioni di euro, a causa della retrocessione Fer non ha visto crescere il valore del suo cartellino e si è trasformato, con la fine della Premier, in un peso per il Norwich, che vorrebbe cederlo per fare cassa. La vetrina mondiale, sotto questo punto di vista, aiuta i
Canaries, ma il Milan sa che con un’offerta pari alla spesa effettuata un anno fa dal Norwich, Fer potrebbe vestire il rossonero. Con una spesa ridotta, dunque, Inzaghi potrebbe ritrovarsi in rosa un giocatore in grado di abbinare qualità e quantità.
QUALITA’, QUANTITA’ E GOL. In carriera, iniziata a soli 17 anni con la maglia del
Feyenoord, Fer ha giocato in diversi ruoli: mediano davanti alla difesa, interno di centrocampo e anche trequartista. Il ruolo in cui rende meglio è quello di centrale in una linea a tre, posizione nella quale può far valere la sua abilità nell’avviare la manovra offensiva, senza sfigurare affatto in fase di recupero della palla. In grado di calciare sia di destro che di sinistro con grande precisione, Fer ha messo a segno in carriera tra campionati, coppe nazionali ed europee (conta 24 presenze in Europa League), la bellezza di 41 gol, un bottino davvero interessante per un centrocampista: nell’ultima sfortunata annata con il Norwich ha segnato 3 gol in Premier ed uno in FA Cup, mentre nella sua stagione migliore sotto il punto realizzativo, nel 2011-12, è arrivato a quota 12 (2 con il Feyenoord e 10 con il Twente). Con Fer, il Milan acquisterebbe un giocatore giovane, tecnico e duttile, l’ideale per sostituire Montolivo e poi magari affiancarlo nella costruzione di un centrocampo di qualità. Il tutto, dettaglio non trascurabile in un anno senza Champions, spendendo una cifra davvero esigua.