29/12/2013 12:02
La coerenza sarà il segno predominante della Juventus sul calciomercato. Obiettivi precisi e idee chiare: non si compra tanto per comprare, si cambia il meno possibile e si pensa a rafforzare i reparti scoperti. Dalla somma di questi elementi emerge la strada che porta a Jeremy Menez. L’ala del Psg è il sogno di Conte ma per arrivare al francese non si farà il passo più lungo della gamba. Il club bianconero si mette sulla riva del fiume ed è disposto ad aspettare: vorrebbe prendere il giocatore già a gennaio ma non è disposto a sopravvalutare economicamente il cartellino di un atleta che a giugno si libera gratis. Il braccio di ferro con il Psg è già cominciato: Marotta offre al massimo 1 milione di euro per rilevare a gennaio il giocatore, i parigini chiedono oltre 2 milioni. Se la situazione non si sblocca la Juve però ha deciso di temporeggiare per prendere a parametro zero Menez a scadenza di contratto. In pratica la stessa strategia adottata per Llorente. Due estati fa il ds della Juve offrì all’Atletico Bilbao circa 15 milioni per il bomber, ricevendo un secco rifiuto con gli spagnoli che pretendevano il versamento dell’intera clausola rescissoria di 36 milioni. La Juve ci riprovò lo scorso gennaio, abbassando notevolmente l’offerta ma non ci fu niente da fare. Llorente è arrivato lo stesso alla Juve: sei mesi dopo, ma gratis. Un percorso che potrebbe fare anche Menez se non arriverà uno sconto dal Psg.
Stefano Grandi