Calciomercato Juventus, Marotta: Vogliamo prolungare con Pogba

Ora che anche l’aritmetica ha certificato lo scudetto della Juventus, il terzo di fila nella gestione Conte, non ci sono altri impegni reali o mentali che possano impedire al club di concentrarsi solo sul calciomercato per la prossima stagione. Prima ancora di pensare a comprare nuovi campioni (ma l’accordo con Nani del Manchester United sarebbe a un passo) i bianconeri devono risolvere un paio di grane. La prima è quella relativa al contratto di Pogba, per il quale City, Psg e Real Madrid sarebbero pronte a svenarsi, la seconda riguarda la conferma di Conte. Intervistato da Sky il dg Marotta è stato molto chiaro: “L'intenzione e la fermezza da parte nostra è quello di voler allungare il contratto a Pogba, nell'incontro che abbiamo avuto non abbiamo approfondito, ci dobbiamo rivedere ma abbiamo trovato disponibilità da parte dell'entourage del ragazzo. Lui sa che può crescere ancora a Torino, l'esito sarà sicuramente positivo". Anche per Conte nessuna paura: "Abbiamo detto che ci saremmo incontrati tutti a bocce ferme. Le bocce si sono fermate un po' prima, con calma nella prossima settimana avremo modo di confrontarci. Siamo orgogliosi del nostro allenatore che reputo uno dei migliori al mondo per i principi tattici e per come sa motivare il gruppo. È un patrimonio e ce lo teniamo stretto". Chi non preoccupa per niente è invece Pirlo, per il quale a breve verrà ufficializzato un rinnovo biennale del contratto in scadenza a giugno. Proprio l’ex rossonero è stata la prima pietra per la ricostruzione di questa Juventus vincente: "Dovevamo mettere mentalità vincente in un gruppo che aveva attraversato il post Calciopoli. Lui era esperto, aveva vinto tanto e in lui abbiamo visto la possibilità di trasmettere al gruppo questa mentalità vincente". Non si sbilancia invece sui nomi che potrebbero arrivare, il dg juventino: "La caratura della squadra è importante. Abbiamo allestito questo gruppo alzando ogni anno l'asticella della qualità e abbiamo l'obbligo di migliorarci ogni anno. Non faremo pazzie, dobbiamo rispettare i criteri del fair play finanziario sapendo di poter contare su un gruppo che può migliorare giorno dopo giorno". Infine sul trionfo aritmetico del tricolore dice: “Questa Juventus targata Andrea Agnelli e Antonio Conte ha fatto qualcosa di straordinario in questi tre anni, abbiamo scritto una pagina importante della storia della Juventus. Conte è un grandissimo gestore di gruppi, ha inculcato una mentalità vincente sin dal primo giorno. Il merito è di tutti, anche della squadra invisibile. Sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile, ripetersi per la terza volta è qualcosa di straordinario. I valori in un campionato vengono fuori e chi vince è sempre il migliore. Sapevamo che era difficile, lo abbiamo visto in quella partita di Firenze, però avevamo dalla nostra una grandissima motivazione".

Stefano Grandi