Calciomercato Inter: riscattato Acerbi, Barella incedibile

Dopo le ottime prestazioni di quest'anno e l'enorme minutaggio con cui è stato impiegato da titolare, non si nutrivano molti dubbi rispetto alla volontà dell'Inter di trattenere Francesco Acerbi a Milano. Il difensore resterà in nerazzurro, così come Nicolò Barella, che resta incedibile per la società.

Inter: Il riscatto di Franceso Acerbi dalla Lazio

L'inter ha ufficialmente riscattato Acerbi dalla Lazio concludendo l'affare con 4 milioni di euro come da accordi iniziali. Il lavoro della dirigenza per limare il prezzo imposto da Lotito non ha portato risultati, ma non ha impedito lo sviluppo della trattativa. Le ottime prestazioni del difensore nella stagione appena terminata hanno convinto del tutto a chiedere il riscatto del giocatore, pupillo di Simone Inzaghi.

Giusto ieri, Federico Pastorello, agente del giocatore, aveva dichiarato di essere sicuro della permanenza del suo assistito a Milano: "Posso dire che è quasi scontato il riscatto, soprattutto considerando la stagione straordinaria che ha fatto Francesco". Parole diventate realtà poche ore dopo. Acerbi ha dimostrato di essere all'altezza delle ambizioni nerazzurre nonostante le trentacinque primavere e ha contribuito da protagonista alla vittoria della Coppa Italia e al raggiungimento della finale di Champions League.

Inter: Barella, i 60 milioni del Newcastle non bastano

Con il mercato alle porte, un punto fondamentale per la società sarà quello di non vendere, tantomeno svendere, pezzi pregiati che compongono l'ossatura della squadra guidata da mister Inzaghi. Uno di questi è sicuramente Nicolò Barella. Il giovane nazionale azzurro è diventato imprescindibile a centrocampo e l'offerta di 60 milioni pervenuta dal Newcastle non ha scaturito nessun effetto.

Stando a quanto riportato da Sport Mediaset la società neroazzurra valuta il cartellino di Nicolò intorno ai 100 milioni di euro, rendendolo così di fatto incedibile. Ma con i soldi del fondo Pif, proprietario dei Magpies, non si può mai dire che cosa portebbe accadere.

A cura di Massimo Santalucia