Cagliari, Zeman-2, il ritorno: Salvezza possibile, ci credo

L’esperienza di essere richiamato dopo un esonero, caso non raro nella sua carriera da Napoli in poi, gli mancava ma Zeman non cambia. Il boemo ha ripreso il Cagliari in mano con ottimismo e domani farà il suo debutto-bis contro l’Empoli convinto che la serie A si possa mantenere: “Ci credevo prima, ci credo ora ma la squadra non la salvo io: la dobbiamo salvare tutti. Non è facile ma, anche se c’è meno tempo, possiamo farcela. Ma dobbiamo migliorare, se non ci siamo scordati come si gioca. Voglio più concentrazione e responsabilità”. All’andata si vide uno dei migliori Cagliari della stagione, con tanto di successo per 4-0 in trasferta: “Ho seguito in questi mesi la squadra, ha fatto un altro gioco ma i risultati non sono arrivati. Il mio Cagliari prendeva troppi gol? Si difende su se la palla è su e viceversa. E facile ma qualcuno non lo capisce per mentalità. Non ha mai avuto problemi con nessun giocatore. Se qualcuno lo aveva con me, non me l’ha detto". La richiamata l’ha colto di sorpresa: "Non pensavo mi richiamassero, non credevo che il presidente tornasse sui suoi passi. La costruzione della rosa? Alcuni li ho scelti io, altri la società. Sono tornato per la gente della Sardegna, voglio dare loro una soddisfazione. La caccia alla prima vittoria in casa? Sì, partiamo da qui".