Burdisso a tutto campo: da Messi all’addio all’Inter

Nicolas Burdisso si racconta al Corriere dello Sport. L’ex difensore centrale di Inter e Roma parla della sua carriera italiana e del passaggio dai nerazzurri ai giallorossi, e dice la sua anche sul caso Messi che sta tenendo tutti con il fiato sospeso. 

La scelta Roma

“La Roma fu una scelta tutta mia. Con Mourinho giocai in varie posizioni, a sinistra, al centro, paio di volte anche da centrale di centrocampo. Ma sentivo che il mio ruolo era quello di centrale difensivo. La Roma mi diede l’opportunità di mettere radici nel ruolo che preferivo. Anni bellissimi, uno splendido rapporto con la tifoseria che mi ricorda quella del Boca. Il mancato triplette? Non ho rimpianto quella scelta anche se all’Inter sono stato bene. Moratti e Mancini mi sono sempre stati vicini. L’unico anno con Mourinho fu formativo, il calcio stava cambiando e lui era più avanti degli altri”. 

Il caso Messi

L’argentino dice la sua anche sulla situazione che riguarda Leo Messi: “Ho la sensazione che resti. Non conosco le vere ragioni della rottura, anche se posso intuirle. Sono molto più semplici di come le stanno facendo passare. Il calciatore vuole vincere, il campione vuole essere messo sempre nella condizioni di farlo. Leo non ha condiviso alcune scelte, le più importanti della dirigenza e visto come sono andate le cose devo dire che ha avuto ragione”.