Brambati durissimo: Demoliti Allegri, Dybala e Inzaghi

Intervenuto sulle frequenze di Tmw Radio, il procuratore Massimo Brambati spara a zero su tutti, con bordate che non risparmiano praticamente nessuno, a partire dal tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri:

Mi ha deluso completamente e, per me, andrebbe mandato via. Anzi, avrebbero dovuto farlo ieri. Se Allegri resta a Torino, la Juve deve prendere per forza Jorginho. Servono giocatori già fatti. Il problema però non è chi prendono, ma Allegri. Non allena e i tifosi devono aprire gli occhi su questo. Basta guardare Kulusevski chem appena arrivato a Londra, ha detto che erano sei mesi che non si allenava e necessitava di tempo per riprednersi. Mi chiedo, che motivi aveva per dire così? E, poi, pensateci, Zakaria è arrivato e già si è infortunato tre volte... nel Dortmund non si era mai infortunato. Lì dentro c'è qualcosa che non va.

Poi, è il  turno di Dybala:

Sapevo che Dybala aveva un accordo con l'Arsenal e, se i Gunners fossero andati in Champions, ne avrebbero discusso. Quello che non capisco sono le lacrime di un calciatore che a novembre ha rifiutato 7,5 milioni di euro più bonus. Se vuoi restare non fai così, accetti e, soprattutto, non chiedi 10 milioni.

Brambati, traccia un parallelismo tra Pirlo e Inzaghi:

Se l'Inter non dovesse vincere lo Scudetto, mi viene da chidermi come mai Pirlo sia stato massacrato da tutti e Inzaghi no? La Juve dell'anno scorso era nettamente inferiore all'Inter di quest'anno. Per me Pillo ha fallito, ma anche i due trofei di Inzaghi non spostano nulla. Nella sostanza, Coppa Italia e Supercoppa contano poco. Servono solo per riempire la bocca dei tifosi. 

Infine, un elogio arriva e a prenderselo è Conte:

La Roma lo aveva cercato, ma lui va dove il progetto lo convince. Ora non è così convinto del progetto Tottenham. Però, penso che se andasse in Champions, dopo essere arrivato con gli Spurs decimi in classifica e un mercato con due scarti della Juve, significa che è bravo.