08/08/2021 13:08
La diplomazia può aspettare. Quando l'Inter fa parte della tua vita e hai fatto la storia di quel club puoi anche permetterti di dire le cose come stanno senza abusare del politically correct. E Roberto Boninsegna non ha paura di fare la parte del tifoso tradito in vista dell'addio di Lukaku. A Tuttosport l'ex bomber è durissimo
"È un paradosso che un giocatore di quel calibro, l'artefice principale della vittoria del campionato, venga messo sul mercato. Il club vuole monetizzare, ma dare via il tuo simbolo è una grossa perdita per l'ambiente nerazzurro. Una società che punta a vincere non cede Hakimi e Lukaku, le due pedine migliori della rosa. Dall'esterno si ha la sensazione che ci sia un fuggi fuggi generale, spero di sbagliarmi ma c'è aria di smobilitazione per i problemi economici di cui si parla tanto. Inzaghi avrà tantissimo da lavorare perché quest'anno è durissima, alla Juve è tornato Allegri, il Milan ha perso Donnarumma e Chalanoglu ma sta facendo un buon mercato, credo che l'obiettivo dell'Inter sia quello di entrare nelle prime quattro. Come si sostituisce Lukaku? Impossibile, devi prendere dei ripieghi come Dzeko o Zapata, ci vuole una punta di riferimento che sappia anche attaccare la profondità".