05/03/2023 10:34
L'etichetta di anti-juventino se la porterà sempre dietro ma parlando alla Gazzetta Zibì Boniek ci tiene a chiarire perchè simpatizza per la Roma e perché ci vive
è stata la mia ultima squadra. E quando mi sono ritirato, invece di tornare in Polonia, ho preferito rimanere in città a vivere. È normale legarsi a un posto più che a un altro. Ma ho tanti amici anche dall’altra parte. Chi mi cataloga come antijuventino non mi conosce
Roma-Juve è la partita del suo passato, in capitale tutti lodano Dybala. Boniek spiega
«Paulo si è sentito trascurato e poi è stato mollato dalla Juve. Ora sono felice che stia facendo cose belle nella Roma. Non sono d’accordo però sulla definizione di faro della squadra: Dybala è un giocatore di qualità che concretizza, se sta bene, ma non è un trascinatore».
Poi la frecciata ad Agnelli
«Spero che la squadra non paghi certi errori dei dirigenti. Ma potrebbe succedere: già c’è una penalizzazione. Andrea Agnelli si è infilato dentro i problemi da solo. Pensa alla Superlega. Quando parlava a me e Ceferin in seno all’Uefa, non faceva trasparire segnali di tradimento… Anche perché la Champions League è già una Superlega, che però premia il merito sportivo. Non siamo negli Stati Uniti. Un tifoso non accetterebbe un torneo a inviti».