Bodini: Tacconi ce la farà ma prego anche per altri due ex Juve

Da portiere se l'è giocata con Tacconi per un breve periodo, lasciando Stefano in panchina prima che la Juve decidesse di puntare per sempre sull'ex Avellino ma Luciano Bodini viene ricordato da tutti i tifosi della Juve nonostante sia stato l'eterno secondo. Prima di Zoff e poi appunto di Tacconi. Intervistato da Il Giornale l'ex n.12 bianconero ricorda la delusione per essere stato rimesso in panchina proprio nella finale di coppa dei campioni col Liverpool («Ero reduce da una serie di ottime prestazioni. Ma Tacconi era Tacconi... La stampa lo sosteneva. Io non facevo polemica. La società aveva investito molto su di lui. E così il Trap si avvicinò e mi disse che a Bruxelles avrebbe giocato Stefano. Non dissi una parola, andai via con la testa bassa») e fa una rivelazione.

Nel fare gli auguri di pronta guarigione al suo ex rivale, colpito da ictus lo scorso anno, dice di essere preoccupato per altri due ex miti bianconeri:

«Stefano è un vincente. Ha sempre parato tutto, respingerà anche il tiro mancino della malattia. Glielo auguro di cuore. Anche Trapattoni e Furino attraversano momenti difficili, li abbraccio entrambi». La sorpresa è il Trap, sulla cui salute nessuno aveva mai fatto cenno mentre si sapeva dell'emorragia cerebrale che aveva colpito anche Furino, che deambula sulla sedia a rotelle e non parla più bene.