Sport E Vai  Sport e Vai
Martedì 7 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Bocelli, io interista sfegatato, non potevo gioire per Champions 2010

28/04/2019 15:09

Bocelli, io interista sfegatato, non potevo gioire per Champions 2010 |  Sport e Vai

"Sono interista da quando ero bambino, le bandiere non si tradiscono. Conosco bene Zanetti e Spalletti, un suo collaboratore è un mio amico. Ma non mi dice niente, è una tomba e io non gli chiedo mai niente per cercare di non metterlo in difficoltà". A Sky Andrea Bocelli, notissimo cantante italiano e tifoso nerazzurro, ha parlato della sua squadra del cuore, toccando anche il tema-Icardi: "Come tutti dovrà scendere in campo e dimostrare di avere nella testa e nelle gambe il talento che ha. La polemica è sempre distruttiva, mai costruttiva. È l'arte di chi ha poco da dire. Chi ha tanto da dire, di solito, fa. L'Inter quest'anno ha perso tante partite che poteva vincere, poteva avere molti punti in più in campionato ma è una buona squadra e ci sono le prospettive per essere più forti in futuro. Con Spalletti? Io spero che rimanga all'Inter, ma son cose che deciderà la società. Se resterà lui allora sarà un motivo in più per continuare ad essere vicini a questa squadra". Infine un retroscena legato alla finale di Champions League del 2010: "Ascoltavo la partita in radio perché talvolta la descrivono meglio. Solo che la trasmissione televisiva arrivava con qualche secondo di ritardo e quindi quando l'Inter segnava io lo sapevo cinque o sei secondi prima. Quando abbiamo scoperto questo si è creato un po' di disappunto, quindi mi sono imposto di aspettare l'esultanza degli altri per poi esporre il mio entusiasmo".


Tags: inter Icardi Andrea Bocelli

Articoli Correlati