Blatter rivela: Platini evocò il carcere per me se mi fossi candidato

Nuovo capitolo della telenovela-Fifa. Il presidente dimissionario Sepp Blatter ha detto al quotidiano olandese de Volkskrant che Platini avrebbe evocato il carcere per lui se non avesse ritirato la sua candidatura. Una minaccia fatta al fratello di Blatter poche ore prima delle elezioni dello scorso maggio: “A tavola Platini disse a mio fratello Peter: “dici a Sepp di non candidarsi o andrà in prigione”. Quattro giorni dopo Blatter, che specifica di aver appreso solo di recente della “minaccia”, annunciò il suo passo indietro. Fonti vicine a Platini smentiscono però l’episodio: “Tutto inventato, è solo un tentativo da Zurigo di distrarre il mondo dai veri problemi che angosciano la Fifa e che devono essere risolti. Platini è preoccupato solo di un programma che possa ridare la reputazione alla Fifa e sviluppare il calcio nel mondo intero”. Le Roi ha annuncato il 29 luglio scorso la candidatura alle prossime elezioni, che si terranno il 26 febbraio 2016 a Zurigo. Altro candidato è il sudcoreano Chung Mong-joon che lunedì a Parigi esporrà il suo programma mentre è attesa la conferma della candidatura del principe giordano Ali bin Al Hussein.