Bestemmia in Frosinone-Napoli, il giudice non perdona: scatta la squalifica

La prossima volta prima di bestemmiare ci penserà due volte. Tanto più che ormai, con mille telecamere, non c'è possibilità di sfuggire all'occhio attento delle tv. Chi, Aurelio De Laurentiis? No, le squalifiche non scattano per i presidenti, solo per i protagonisti in campo. E di sicuro la bestemmia di Stefano Turati non è sfuggita al giudice sportivo, che ha squalificato il portiere del Frosinone con una giornata di squalifica per l'espressione blasfema durante la sfida col Napoli. L'hanno notata tutti, impossibile non farlo. Labiale chiarissimo, prima di un calcio d'angolo. Il 21enne di proprietà del Sassuolo salterà la prossima sfida di campionato, come previsto dal regolamento. Un turno di stop.